I Mooskins cedono di fronte ad una ottima Virtus Casale

Virtus Casale - Mooskins Vercelli 60-46
(parziali: 13-13, 20-12, 13-10, 14-11)

Virtus Casale:
(4) V. Maiorana, (6) L. Ottone 5 p.ti, (7) A. Prete 8 p.ti, (8) A. Montarolo 20 p.ti, (9) L. Cucinotta, (11) G. Basile 13 p.ti, (12) G. Ferrittu 6 p.ti, (13) A. Imarisio, (17) D. Mascarino 8 p.ti, (21) M. Natta.
Allenatore: M. Visconti.

Mooskins Vercelli:
(00) Matteo Pirosa 2 p.ti, (0) Francesco Rossi 9 p.ti, (2) Andrea Leone, (3) Davide Simone 10 p.ti, (10) Dario Gobbo 7 p.ti, (14) Andrea Giaccone, (17) Luca Nicolazzini 6 p.ti, (19) Pietro Reale, (23) Andrea Motti 7 p.ti, (24) Andrea Gobetti, (34) Manuel Marzolla 5 p.ti.
Allenatore: Edoardo Pessano.

Arbitri: sigg. Ceratto Mauro e Lleshi Flavio.

La 600° partita della storia Mooskins non porta bene ai ragazzi di coach Pessano, che incappano nella seconda sconfitta consecutiva in una settimana contro un’altra capolista del torneo.
Fare punti sul parquet della “Leardi” non era certamente semplice: la Virtus Casale sta prolungando - da mesi ormai - un ottimo stato di forma e dispone di un roster profondo e ben affiatato, guidato da un eccezionale Montarolo, che veleggia ormai sui 20 punti a partita (1 punto su 3 realizzati dalla formazione casalese arriva dalle mani del numero 8 trinese).

Dopo la palla a due sono però i Mooskins a partire decisamente meglio dei padroni di casa: la circolazione rapida del pallone consente ai ragazzi di coach Pessano di trovare sempre un tiro pulito o di servire efficacemente un taglio a canestro. Marzolla conclude un 2/2 ai liberi dopo un antisportivo subito, Nicolazzini realizza sul possesso successivo e Simone segue poco dopo con altri 5 punti, frutto di un contropiede e di una tripla fronte canestro. Dopo primi punti dei padroni di casa Gobbo e ancora Simone portano avanti gli ospiti sul 4-13, costringendo Visconti a chiamare un time out per interrompere la striscia arancioblu. Dopo aver fatto il punto della situazione Casale si riavvicina, approfittando del blocco realizzativo dei Mooskins, in 3’ rimette in pari il match grazie ai punti di Montarolo e ad una tripla di Basile. Il primo quarto si chiude quindi sul 13-13.
Alla ripresa delle ostilità Casale realizzerà tre triple consecutive, costringendo i Mooskins ad un lavoro extra per mantenere il distacco. Rossi porta 4 punti, Gobbo altri 2 ma il passo dei nerostellati in questo momento è difficile da mantenere. Intorno al 16’ di gioco si arriva al +8 per i padroni di casa, distacco che non aumenterà fino all’intervallo grazie ai canestri di Motti, Nicolazzini e Marzolla, che rispondono ai vari Prete, Basile e Montarolo.
La pausa dalle ostilità fa bene ai Mooskins, che riordinano le idee e ritornano in campo con una difesa alta e concreta: in pochi minuti Casale è costretta a 4 intercetti, 2 di Simone e 2 di Pirosa. L’intensità difensiva dei vercellesi non ha però seguito sull’altra metà campo. La palla circola bene, i tiri presi non sono mai forzati, semplicemente - come già successo durante il match precedente - la palla non vuole assolutamente saperne di entrare. Facendo lavorare a pieno ritmo la difesa, i Mooskins ritornano a due possessi di distacco, ma lo sforzo per riportarsi sotto è decisamente faticoso, considerando la difficoltà a trovare la via del canestro. Giunta una naturale flessione dell’intensità difensiva ospite, la Virtus - bloccata a soli 2 punti per oltre metà periodo - ricomincia nuovamente a trovare il fondo della retina, accelerando da 35 a 46 punti. Solamente due punti a gioco fermo di Motti ed una tripla di Simone - che interrompe una sfortunatissima serie di 0/14 dall’arco di squadra - limitano il distacco, lasciando qualche speranza per l’ultimo periodo.
Motti e Nicolazzini provano a ricucire in apertura di quarto, ma è un fuoco di paglia. La Virtus non si distrae, e sotto i colpi dei suoi continuerà a limare in positivo il vantaggio acquisito. Due punti di Gobbo, cinque di Rossi e uno di Marzolla serviranno solo a limitare il passivo perché, nel mentre, i nerostellati continueranno a trovare la via del canestro fino a raggiungere il 60-46 finale.

Era una settimana dura, con in programma il doppio scontro con due delle formazioni in testa al girone: sono arrivate due sconfitte ad interrompere la striscia vincente precedente. Francamente, e non credo di peccare di faziosità, sono state due sconfitte “incolpevoli”. Quando la palla non vuole entrare, nonostante un’ottima circolazione, nonostante una buona costruzione del tiro, e soprattutto nonostante gli ottimi tiratori che sanno comunque prendersi la responsabilità, non c’è nulla da contestare alla squadra.
Avanti quindi: le serate storte non sono eterne e il carattere non è mai mancato. Siamo appena all’inizio del girone di ritorno ed il tempo per recuperare in classifica c’è tutto, partendo subito dalla prossima trasferta in Val d’Aosta.

Forza Mooskins!!


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