Vercelli è arancioblu! Va ai Mooskins la stracittadina

CUS Piemonte Orientale - Mooskins Vercelli 47-54
(parziali: 9-9, 10-18, 15-7, 13-20)

CUS Piemonte Orientale:
(1) J. Nart Baron 9 p.ti, (6) M. Battistelli, (7) E. Imbarrato, (8) A. Cotrufo, (11) C. Novo 5 p.ti, (18) G. Leggio, (20) J. Napolitano 2 p.ti, (21) D. Rago, (23) D. Akponine 5 p.ti, (24) Y. Vargas Capellan 21 p.ti, (30) B. Galicia ne, (33) A. Aguemba 5 p.ti.
Allenatore: M. Frigato.

Mooskins Vercelli:
(00) Matteo Pirosa 6 p.ti, (0) Francesco Rossi 20 p.ti, (2) Andrea Leone 2 p.ti, (3) Davide Simone 11 p.ti, (10) Dario Gobbo, (14) Andrea Giaccone, (17) Luca Nicolazzini 6 p.ti, (19) Pietro Reale, (23) Andrea Motti 5 p.ti, (24) Andrea Gobetti, (34) Manuel Marzolla 4 p.ti.
Allenatore: Edoardo Pessano.

Arbitri: sigg. Dimaggio Cosimo e Quaranta Gabriele.

Tralasciando aspettative, emozioni e trasporto decisamente non è stato un derby di livello assoluto. La paura di un passo falso nella stracittadina ha finito per imbavagliare un gioco che, forse da ambo le parti, sarebbe potuto essere più fluido, godibile e brillante.
Molta della lucidità latitante ieri sera, d’altro canto, è rimasta seppellita sotto i bagordi natalizi e dal mese di sosta agonistica per le festività: con una sola, reale settimana a ranghi completi per preparare la partita e riassettare il fisico in clima campionato, l’incaglio era dietro l’angolo.
I Mooskins però hanno saputo mettere in campo la lucidità quando più è stata necessaria soffocando, con un parziale di 5-13, l’ultimo sorpasso dei padroni di casa a 3’ dalla fine.

Che fosse necessario ritrovare il passo di gara lo si è percepito subito dall’apertura del match, totalmente sterile per i primi 3 giri di orologio. Il primo vantaggio va agli ospiti, che sbloccano la gara grazie ad una tripla di capitan Simone. Poco dopo si sveglia anche il CUSPO che, con un parziale di 9-0, passa a condurre la partita. Due punti di Nicolazzini nel pitturato e quattro di Rossi pareggiano il conto a ridosso della prima sirena della serata.
Nel secondo quarto i Mooskins di coach Pessano cambiano ritmo: una buona intensità difensiva mette in crisi gli Aironi biancoblu: sull’altra metà campo un gioco da tre punti di Motti riporta avanti gli ospiti, poi una seconda tripla di Rossi in risposta a quella di Vargas apre un break a favore dei Mooskins. Una monster-block di Gobbo sul contropiede avversario, quattro punti di Nicolazzini ed una tripla a testa per Simone e Marzolla valgono il parziale di 1-13. I cussini vanno in sofferenza, ma restano in linea di galleggiamento grazie ai canestri di Vargas e Novo, che limitano il passivo fino al 19-25. Sarà poi ancora Rossi ad aggiornare il suo tabellino personale con un nuovo canestro prima della sirena per il +8 di metà gara.
Il CUSPO dopo l’intervallo chiude ulteriormente la propria zona difensiva, riempiendo il pitturato e affidandosi alla dissuetudine dei Mooskins con i ferri del PalaBertinetti. La scelta degli avversari di concedere un piazzato piuttosto che una penetrazione alla resa dei conti paga: i Mooskins, dopo un primo canestro di Leone, si arenano rinunciando spesso ad un tiro pulito nel tentativo di servire un compagno più libero; così i padroni di casa si rifanno sotto grazie anche ad una momentanea maggiore intensità a rimbalzo. Si passa ad un solo possesso di vantaggio per i Mooskins, poi Pirosa sblocca il suo score personale con un piazzato dalla linea di fondo dopo un’ottima assistenza di Motti. Gli arancioblu segnano pochissimo in questo momento e i cussini, a 2’ dal termine del quarto, rimettono la testa avanti sul 32-31. Il coniglio dal cilindro lo tira fuori ancora il solito Rossi in versione “Chris Kyle” con la terza tripla della serata. Sull’altro fronte molla gli ormeggi anche Nart Baron, che chiude il periodo sul 34-34.
Avevamo accennato allo spauracchio di un passo falso? Ecco. Nei due minuti di sosta prima dell’ultima discesa in campo un po’ di ansia torna a farsi sentire sugli spalti di una "Bertinetti" a decisa trazione arancioblu. L’ansia non arriva però tra i ragazzi di coach Pessano, che tornano sul parquet ben decisi a portarsi a casa il terzo foglio rosa consecutivo. Simone e Gobbo perseverano nella loro stoica pressione sulla cabina di regia avversaria; lo stesso Simone porta poi a casa altri 3 punti, intervallati da un nuovo canestro da sotto di Pirosa, che inizia decisamente a dominare nel pitturato. Una tripla di tabella ancora di Vargas frena il tentativo di allungo degli ospiti, che realizzano altri due punti poco dopo grazie ancora ad un rimbalzo offensivo e successivo appoggio di Pirosa, assoluto padrone per tutto il quarto periodo del pitturato avversario. Il CUSPO è ancora vivo e vegeto: sale in cattedra Nart Baron che porta ai suoi 5 punti in fila per il sorpasso dei cussini. Il vantaggio dei padroni di casa dura il tempo della transizione dei Mooskins: Gobbo porta palla, apertura per Rossi e tripla del controsorpasso. Sul capovolgimento di fronte ancora lo spagnolo biancoblu fa saltare la panchina cussina, ma tocca a Rossi far esplodere il palazzetto all’azione successiva: palla di Simone a “Chris Kyle”, intenso profumo di cotone e punteggio sul 44-47. E’ il colpo del ko per il CUSPO che perde palla l’azione successiva e commette un antisportivo su Marzolla appena dopo. A gioco fermo prima Marzolla e poi un brillante Motti - intensissima la sua prova che lo porta in cima alla colonna dell'efficienza - aggiungono altri 3 punti al vantaggio degli ospiti, poi Simone chiude di fatto la gara con un contropiede in solitaria da rimessa dal fondo. Vargas indovina la tripla della disperazione, infine spetta ancora a Rossi chiudere definitivamente il tabellino del match con un passaggio in lunetta su fallo sistematico per il proprio diciannovesimo e ventesimo punto della gara.

Non si sono visti sul campo giocatori di livello assoluto, ma un gran gruppo che nelle difficoltà della gara ha saputo aiutarsi e uscire dalle crisi momentanee, ciascuno con le proprie peculiarità.
Non era la partita per esprimere un bel gioco, era importante vincere per dare continuità alla striscia positiva dicembrina. Ora i Mooskins scollinano quota 10 punti e guardano il gruppo-playoff con 4 punti di distacco. Tra sette giorni il nuovo banco di prova, contro una Pallacanestro Nichelino in grande spolvero. Ventiquattro ore di festeggiamenti post-derby possono bastare; da stasera si va avanti con i prossimi impegni.

Prima dello scout e dei grafici vogliamo ringraziare il pubblico fenomenale di ieri sera: il blocco in stile sovietico delle palestre vercellesi ha evidentemente generato un grande desiderio di pallacanestro "minor", portando al PalaBertinetti un pubblico eccezionalmente numeroso. Complimenti dunque a tutti i nostri sostenitori, che con striscione, felpe e magliette hanno riempito il palazzetto con i colori arancioblu arricchendo decisamente una gran bella serata moskina.

#infinitamenteMooskins


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