Cantiere aperto Mooskins. Alla Pertini passa la Fenix

Mooskins Vercelli - Fenix Aosta 43-55
(parziali: 3-17, 12-17, 13-10, 15-11)

Mooskins Vercelli:
(00) Matteo Pirosa 2 p.ti, (0) Francesco Rossi 9 p.ti, (2) Andrea Leone 2 p.ti, (3) Davide Simone 6 p.ti, (10) Dario Gobbo 6 p.ti, (14) Andrea Giaccone, (17) Luca Nicolazzini, (18) Fabrizio Sereno 2 p.ti, (20) Luca Reiser, (23) Andrea Motti 1 p.to, (24) Andrea Gobetti 5 p.ti, (34) Manuel Marzolla 10 p.ti.
Allenatore: Edoardo Pessano.

Fenix Aosta:
(5) L. Vinci 6 p.ti, (6) A. Catese 2 p.ti, (7) A. Bianchet 3 p.ti, (8) A. Charles 8 p.ti, (10) S. Blanc 18 p.ti, (17) E. Catona 2 p.ti, (18) A. Citti 4 p.ti, (24) S. Dodaro 3 p.ti, (25) M. Capitoni 7 p.ti, (55) C. Lucchi 2 p.ti.

Arbitro: sig. Colpo Marco.

I Mooskins capitolano anche nella seconda uscita casalinga stagionale; di fronte ad una buona Fenix Aosta i vercellesi pagano l’atteggiamento remissivo del primo tempo, che di fatto determina la seconda gara consecutiva sotto i 50 punti.
I Mooskins, nel primo quarto, ripartono sulla falsariga dell’ultimo periodo della gara precedente: difficoltà a costruire il gioco con conseguenza una totale sterilità nei punti segnati. Sono solo 7 i punti messi a referto nei quarti a cavallo delle due partite, 3 dei quali - senza nemmeno un canestro dal campo - realizzati ieri sera. Ma se nel match precedente almeno la difesa era stata in grado di arginare l’allungo ospite, in questa occasione agli avversari si costruiscono ponti d’oro per arrivare a canestro. Il parziale del periodo è disastroso: 3-17 con 0/16 dal campo, mentre i valdostani si attestano su un più che onorevole 6/12, sintomatico di una difesa opposta non certo ferrea.
Lo sfogo di coach Pessano durante la prima sosta ricarica la squadra solo in parte e i Mooskins, pur migliorando rispetto all’avvio disastroso, faticheranno ancora per tutto il secondo quarto. Nei primi 4 minuti si registrano solamente il primo canestro dal campo arancioblu, firmato da Gobetti, e la scavigliata di Nicolazzini, out per il resto della partita. Sotto per 6-25, dopo 15’ di gioco arrivano 3 triple consecutive di Rossi ad accorciare il passivo, ma è un fuoco di paglia perché i Mooskins si imballano di nuovo subendo un nuovo contro-parziale di 0-8 che chiude il periodo sul 15-34.
Ripartire dopo la sosta con un misero 1/14 da 2 punti non è facile, ma l’atteggiamento dei vercellesi, rientrati dagli spogliatoi, cambia sensibilmente. Nei primi minuti una difesa un po’ meno passiva recupera 4 palloni dalle mani rossonere, che finalmente possono dire di avere quantomeno un avversario dinnanzi. Purtroppo il desiderio di voler recuperare tutto e subito aumenta troppo i giri in attacco e le azioni offensive procedono ancora poco fluide, vanificando di fatto l’aumentata vitalità difensiva. Trainati da un Gobbo intensissimo i Mooskins provano a rientrare dal netto passivo; con un punteggio basso rientrano fino a -13, per poi chiudere il quarto sul 28-44.
Per recuperare 16 punti in 10’ ci vorrebbe un quarto perfetto, invece i Mooskins ripartono nuovamente in sordina, rimanendo a secco per altri 200”. Aosta si limita a mantenere le distanze e con 4 punti raggiunge i 20 punti di distacco. Marzolla e Gobbo sono gli ultimi a issare bandiera bianca, buttandosi in area e collezionando diversi passaggi in lunetta, ma il passivo accumulato è troppo per il tempo rimanente. I Mooskins chiuderanno in positivo il quarto, ma i due punti in classifica erano già da qualche minuto in viaggio lungo la A5, direzione Aosta.

A parità di risultato finale, rispetto alla prima uscita ufficiale della stagione, della gara di ieri c’è ben poco da salvare. A mancare, più del gioco e di una vena realizzativa particolarmente ispirata, è stato soprattutto l’atteggiamento mentale. Poca la voglia di “sporcarsi” le mani per i compagni e totale remissività alla prima problematica.
Due sconfitte non cambiano nulla, ma devono servire per dare una scossa, altrimenti la sensazione di aver sprecato due opportunità non sarà solamente una percezione, ma dato oggettivo.
I Mooskins ora saranno impegnati venerdì sera sul campo di Cavagnolo, per poi rientrare alla “Pertini”, tra 7 giorni, nella gara contro il Golden River.


Leggi il PLAY-BY-PLAY della gara

Leggi lo SCOUT della gara

Guarda il GRAFICO della gara

« Torna alle news