Pessima prestazione casalinga. Arriva una sconfitta

Mooskins Vercelli - Golden River 46-61

(parziali: 17-19, 10-16, 14-16, 5-10)

Mooskins Vercelli:

(7) Andrea Guerra, (9) Marco Braghin, (12) Luca Bertotto 5 p.ti, (16) Alberto Viale, (17) Maurizio Rova 1 p.to, (18) Paolo Barale 4 p.ti, (22) Matteo Bisiach, (31) Omar Balocco Vercellotti 2 p.ti, (44) Luca Barale 2 p.ti, (45) Valentino Bongiovanni 16 p.ti, (46) Leonardo Giorcelli 2 p.ti, (99) Federico Corona 14 p.ti.

Allenatore: Gabriele Bonni.

Golden River:

(6) Luca Brescianini 4 p.ti, (7) Marco Cusinato 7 p.ti, (8) Gabriele Zocchi 11 p.ti, (11) Davide Malano, (12) Emanuele Autino 1 p.to, (14) Davide Peroglio 7 p.ti, (17) Simone Chiotto 5 p.ti, (18) Andrea Franzino 12 p.ti, (22) Alessandro Votta 12 p.ti, (24) Mattia Ferraris 2 p.ti, (73) Luca Serena.

Allenatore: Fabio Bobbio. 

Ce l'abbiamo fatta: siamo riusciti a rendere il campionato e la lotta per la seconda e la terza piazza più avvincente; ora che però questo turpe obiettivo è stato raggiunto sarebbe il caso di darsi una svegliata, repentina mi permetterei di aggiungere, prima di compromettere anche quello che sembrava irrealistico temere fino a qualche settimana fa: il terzo posto finale che darebbe l'accesso ai playoff del campionato.
Inutile fare della retorica, il pessimo stato di forma attuale, che ha trasformato la cinica e concreta squadra del girone d'andata, è conseguenza degli allenamenti presi sotto gamba, a ranghi ridotti e con pochissima serietà.
Andiamo avanti a ripetercelo da settimane, nei commenti del post-partita agli assenti, sotto le doccia dopo allenamento, ai ritrovi pre-partita, ma non riusciamo a trasformare questa presa di coscienza in uno stimolo collettivo a reagire e a ricominciare a lottare su ogni pallone.
Finché le prestazioni somiglieranno a quelle offerte nelle ultime gare, amichevole col Cigliano compresa, i risultati difficilmente potranno arrivare, a meno di non passare a cimentarsi con un campionato provinciale per la terza età.
Purtroppo da qui alla sfida col Santhià manca meno di una settimana ed un solo allenamento, quindi il salto di qualità non potrà per forza di cose arrivare da un rinnovato atletismo, ma dovrà essere dettato dall'orgoglio di un gruppo che per una volta ha la possibilità di raggiungere la seconda fase di un campionato, e vuole lottare per 40 minuti per ottenerla.

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