21 Nov 2013
Vetta raggiunta! Vittoria senza storia a Cigliano! 3Q da incorniciare
Cigliano Basket - Basket Mooskins 62-77
(parziali: 18-17, 17-12, 6-28, 21-20)
Cigliano Basket:(4) Matteo Gariglio 5 p.ti, (6) Augustin Paz 2 p.ti, (7) Pierluigi Congionti 20 p.ti, (8) Mario Protto 5 p.ti, (10) Stefano Tuturro, (11) Francesco Rollone, (12) Matteo Corona 8 p.ti, (16) Andrea Congionti 2 p.ti, (17) Eric Destefanis 5 p.ti, (18) Daniele Ciocchetti 1 p.to, (19) Danilo Cafasso 14 p.ti.Allenatore: Silvano Maglione - Vice: Maurizio Cariotti.
Basket Mooskins:
(10) Marco Rova 4 p.ti, (11) Matteo Zito 6 p.ti, (12) Luca Bertotto 3 p.ti, (14) Mauro Braghin, (15) Giacomo Mattea 25 p.ti, (18) Marco Vignaduzzo, (19) Paolo Ziino 3 p.ti, (21) Federico Corona 13 p.ti, (32) Alessandro Pirruccio 5 p.ti, (33) Paolo Barale 18 p.ti.
Allenatore: Giorgio Lobascio - Vice: Paolo Morandi - Assistente: Andrea Guerra.
Basket Mooskins:
(10) Marco Rova 4 p.ti, (11) Matteo Zito 6 p.ti, (12) Luca Bertotto 3 p.ti, (14) Mauro Braghin, (15) Giacomo Mattea 25 p.ti, (18) Marco Vignaduzzo, (19) Paolo Ziino 3 p.ti, (21) Federico Corona 13 p.ti, (32) Alessandro Pirruccio 5 p.ti, (33) Paolo Barale 18 p.ti.
Allenatore: Giorgio Lobascio - Vice: Paolo Morandi - Assistente: Andrea Guerra.
(10) Marco Rova 4 p.ti, (11) Matteo Zito 6 p.ti, (12) Luca Bertotto 3 p.ti, (14) Mauro Braghin, (15) Giacomo Mattea 25 p.ti, (18) Marco Vignaduzzo, (19) Paolo Ziino 3 p.ti, (21) Federico Corona 13 p.ti, (32) Alessandro Pirruccio 5 p.ti, (33) Paolo Barale 18 p.ti.
Allenatore: Giorgio Lobascio - Vice: Paolo Morandi - Assistente: Andrea Guerra.
Un quarto come è stato il terzo è difficilmente immaginabile all'inizio di una partita. Invece i Mooskins sbancano il Palazzetto di Cigliano grazie a 10 minuti di pura trance agonistica, alimentata dalla voglia di riprendersi la gara, che li vedeva sotto di 6 punti all'intervallo lungo, e dal desiderio di riguadagnarsi la testa della classifica dopo il mezzo passo falso contro il Kappadue.I soli 6 punti concessi a fronte dei 28 realizzati sono il frutto di una difesa ferrea, che strappa palloni a raffica agli avversari e non li lascia respirare, che non concede rimbalzi in attacco né seconde chances ma anche di un attacco che varia continuamente le soluzioni offensive, senza dare riferimenti sicuri ai rivali, colpendo da sotto, dalla media e soprattutto da oltre l'arco dei 3 punti.E sì che sembrava che la partita fosse iniziata sotto una cattiva luce: i Mooskins nei primi due quarti faticavano a trovare il ritmo di gara e “vagavano” troppo stancamente per il campo. Le medie al tiro all'intervallo erano impietose: troppi i tiri e le penetrazioni forzate, troppo lento il giro-palla per poter tirare il più delle volte con i piedi per terra.Fa eccezione alla teoria appena discussa lo straordinario Paolo Barale, che per tutta la gara sentenzia oltre l'arco da 3 punti con medie da capogiro – chiuderà con un formidabile 6/7 dai 6,75 metri - tenendo a galla gli ospiti in più di un'occasione nella prima metà gara.Coach Lobascio sfoggia tutta la sua dialettica sportiva per caricare la squadra in vista della ripresa e sprona continuamente per i 15 minuti di intervallo i suoi a dare tutto per ripianare il divario.Dopo la pausa salgono infatti in cattedra gli altri bombardieri vercellesi, Federico Corona, che sembra Mister Fantastic con le sue 7 palle strappate dalle mani avversarie, quasi tutte nel 3° quarto, e Giacomo Mattea, che in due quarti si riallinea alla sua straordinaria media punti mantenuta nelle giornate precedenti grazie ad una serie delle sue classiche penetrazioni con fallo. A fare il lavoro sporco, portando giù rimbalzi e punti in area ci pensa invece la divisione dei lunghi, capitanata dal “mutombonico” Matteo Zito, che stoppa in area senza nemmeno saltare, e dai luogotenenti Bertotto e Pirruccio, che lasciano ben poco spazio ai pesanti pari ruolo locali, entrambi coadiuvati dall'altro lungo Mauro Braghin.A questi si aggiunge anche l'ottimo Marco Vignaduzzo che cattura a rimbalzo molti più palloni di quelli che la sua posizione in campo richiederebbe.Solita partita di cervello per capitan Ziino, che detta i tempi della squadra e ragiona senza mai buttar via la palla; a lui, al rientro in campo dopo l'infortunio al polpaccio, è riservato il fallo "terminale" sotto canestro dei locali.Chiude senza errori la sua "partita perfetta" anche Marco Rova, che lascia il parquet di Cigliano con il 100% dal campo e dalla lunetta.Ottima la prestazione anche degli "assistenti" Morandi e Guerra, che stilano uno scout senza sbavature e che serve da monito per svoltare l'opaca prestazione del primo tempo.
Al termine della partita, in un ristorante blindatissimo di Vercelli, arriva anche la notizia tanto attesa del trasferimento dei poteri presidenziali dal dimissionario Luca Bertotto, che manterrà comunque il titolo nobiliare di "Re dei Mooskins", all'"Uomo Nuovo" Andrea Guerra, che indonesiano non è, ma che, nel giorno dell'anniversario della morte di Kennedy, decide di bere l'amaro calice e rilevare le quote di maggioranza della più antica società di basket vercellese e di assumere il nome pontificale di fAndre I detto "il Palestrato".Al termine della cerimonia, festeggiata con fiumi di liquori alla liquirizia, il neo-presidente ha dichiarato alla stampa che la sua sarà una presidenza illuminata e non più legata alla piramide massonica creata dalla precedente proprietà.Le cronache dell'evento riportano anche che nonostante le simpatie giovanili del presidente per il "Sole delle Alpi" lo spazio in squadra ai "diversamente indigeni" non verrà intaccato.L'homo novus ha anche manifestato il desiderio di ripristinare lo ius primae noctis, precocemente abbandonato alla fine del Medioevo, e di fondare una divisione femminile di table dancers che distraggano il pubblico durante le prestazioni opache della squadra vercellese e lo sollazzino durante le riunioni fiume che lo attenderanno.Altre idee sono state palesate dalla mente geniale del neo-presidente ma riguardando peculato, prostituzione, traffico d'organi e ricettazione non verranno qui riportate.
Il nuovo corso ha ora un volto nuovo: questo.
I soli 6 punti concessi a fronte dei 28 realizzati sono il frutto di una difesa ferrea, che strappa palloni a raffica agli avversari e non li lascia respirare, che non concede rimbalzi in attacco né seconde chances ma anche di un attacco che varia continuamente le soluzioni offensive, senza dare riferimenti sicuri ai rivali, colpendo da sotto, dalla media e soprattutto da oltre l'arco dei 3 punti.
E sì che sembrava che la partita fosse iniziata sotto una cattiva luce: i Mooskins nei primi due quarti faticavano a trovare il ritmo di gara e “vagavano” troppo stancamente per il campo. Le medie al tiro all'intervallo erano impietose: troppi i tiri e le penetrazioni forzate, troppo lento il giro-palla per poter tirare il più delle volte con i piedi per terra.
Fa eccezione alla teoria appena discussa lo straordinario Paolo Barale, che per tutta la gara sentenzia oltre l'arco da 3 punti con medie da capogiro – chiuderà con un formidabile 6/7 dai 6,75 metri - tenendo a galla gli ospiti in più di un'occasione nella prima metà gara.
Coach Lobascio sfoggia tutta la sua dialettica sportiva per caricare la squadra in vista della ripresa e sprona continuamente per i 15 minuti di intervallo i suoi a dare tutto per ripianare il divario.
Dopo la pausa salgono infatti in cattedra gli altri bombardieri vercellesi, Federico Corona, che sembra Mister Fantastic con le sue 7 palle strappate dalle mani avversarie, quasi tutte nel 3° quarto, e Giacomo Mattea, che in due quarti si riallinea alla sua straordinaria media punti mantenuta nelle giornate precedenti grazie ad una serie delle sue classiche penetrazioni con fallo. A fare il lavoro sporco, portando giù rimbalzi e punti in area ci pensa invece la divisione dei lunghi, capitanata dal “mutombonico” Matteo Zito, che stoppa in area senza nemmeno saltare, e dai luogotenenti Bertotto e Pirruccio, che lasciano ben poco spazio ai pesanti pari ruolo locali, entrambi coadiuvati dall'altro lungo Mauro Braghin.
A questi si aggiunge anche l'ottimo Marco Vignaduzzo che cattura a rimbalzo molti più palloni di quelli che la sua posizione in campo richiederebbe.
Solita partita di cervello per capitan Ziino, che detta i tempi della squadra e ragiona senza mai buttar via la palla; a lui, al rientro in campo dopo l'infortunio al polpaccio, è riservato il fallo "terminale" sotto canestro dei locali.
Chiude senza errori la sua "partita perfetta" anche Marco Rova, che lascia il parquet di Cigliano con il 100% dal campo e dalla lunetta.
Ottima la prestazione anche degli "assistenti" Morandi e Guerra, che stilano uno scout senza sbavature e che serve da monito per svoltare l'opaca prestazione del primo tempo.
Al termine della partita, in un ristorante blindatissimo di Vercelli, arriva anche la notizia tanto attesa del trasferimento dei poteri presidenziali dal dimissionario Luca Bertotto, che manterrà comunque il titolo nobiliare di "Re dei Mooskins", all'"Uomo Nuovo" Andrea Guerra, che indonesiano non è, ma che, nel giorno dell'anniversario della morte di Kennedy, decide di bere l'amaro calice e rilevare le quote di maggioranza della più antica società di basket vercellese e di assumere il nome pontificale di fAndre I detto "il Palestrato".
Al termine della cerimonia, festeggiata con fiumi di liquori alla liquirizia, il neo-presidente ha dichiarato alla stampa che la sua sarà una presidenza illuminata e non più legata alla piramide massonica creata dalla precedente proprietà.
Le cronache dell'evento riportano anche che nonostante le simpatie giovanili del presidente per il "Sole delle Alpi" lo spazio in squadra ai "diversamente indigeni" non verrà intaccato.
L'homo novus ha anche manifestato il desiderio di ripristinare lo ius primae noctis, precocemente abbandonato alla fine del Medioevo, e di fondare una divisione femminile di table dancers che distraggano il pubblico durante le prestazioni opache della squadra vercellese e lo sollazzino durante le riunioni fiume che lo attenderanno.
Altre idee sono state palesate dalla mente geniale del neo-presidente ma riguardando peculato, prostituzione, traffico d'organi e ricettazione non verranno qui riportate.
Il nuovo corso ha ora un volto nuovo: questo.
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Interazioni
da Paul @ 22 Nov 2013 07:23 pm
da Dejan @ 23 Nov 2013 07:45 am
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