Arrivano i primi due punti contro il Vercelli Basket

Vercelli Basket - Basket Mooskins 55-61
(parziali: 15-9, 13-19, 13-15, 14-18)

Basket Mooskins Vercelli:
(5) Andrea Amatulli 6 p.ti, (6) Andrea Pomati 7 p.ti, (7) Jonathan Napolitano 4 p.ti, (9) Luca Gaietta 3 p.ti, (11) Luigi Castelletti 4 p.ti, (13) Cristian Novo 2 p.ti, (14) Alessandro Pirruccio, (17) Jaeson Ilagan 8 p.ti, (18) Edoardo Iacassi 10 p.ti, (19) Antonio Pergola 17 p.ti.
Allenatore: Marco Frigato.

Vercelli Basket:
Manitta 12 p.ti, Bellan 2 p.ti, Francese 4 p.ti, Leone 4 p.ti, Fontanella 2 p.ti, Congionti 16 p.ti, Imarhigbe 3 p.ti, Rigazio, Simone 8 p.ti, Caccianotti 4 p.ti.
Allenatore: Castelli.

Arbitri: sig. Giuseppe Pisanu e sig. Andrea Signorile.

Alla quarta, combattutissima partita, finalmente arrivano i primi due punti in campionato per i Mooskins. Match combattuto per tutti i 40 minuti, con le due squadre mai a più di 5-6 punti di distacco.
La partita: il primo quarto comincia con grande equilibrio, al termine si trovano avanti i ragazzi di coach Castelli, grazie ad un mini-break negli ultimi minuti del periodo. Al ritorno in campo gli ospiti alzano la pressione e riescono a mettere in maggiore difficoltà il Vercelli Basket, pareggiando i conti allo scadere dei primi 20'.
Sono sempre i Mooskins ad avere la meglio nella seconda metà di gara: le due squadre arrivano appaiate a 2' dal termine, poi la voglia di vincere e la maggiore fisicità dei Mooskins permettono loro di conquistare gli ultimi palloni decisivi a rimbalzo ed assestare gli ultimi colpi del k.o. in un finale piuttosto convulso.

Il Vercelli Basket, nonostante quest'anno sia meglio attrezzata per competere nel campionato di Promozione, paga ancora un po' l'inesperienza e la giovane età di alcuni dei suoi giocatori; buono l'innesto di un giocatore d'esperienza come Congionti, trascinatore dei suoi, e di un play certamente promettente come Manitta, ma in molti casi è sembrato mancassero elementi di maggior peso, soprattutto sotto canestro.
I Mooskins forniscono anche questa volta una prova di cuore, riuscendo al termine della partita ad imporsi grazie a continuità e determinazione. Questi, a mio avviso, i fattori che hanno permesso di portare a casa i due punti. Molti ancora gli errori in fase difensiva, con troppi falli ingenui e gratuiti che hanno rischiato di complicare le cose; in attacco, il gioco risulta troppo macchinoso e poco fluido, ci si deve ancora spesso affidare alle giocate dei singoli, specie quando il gioco in contropiede viene rallentato sul nascere.

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